Sono arrivate ieri le sentenze definitive di tutti i ricorsi (trenta) presentati e tutelati dal Comitato ProTrignina per quegli automobilisti che avevano subito il verbale dal Comune di Macchia D’Isernia per l’autovelox posto sulla strada Statale 87 Venafrana.
Tutti i ricorsi sono stati ammessi e in sette casi la Prefettura di Isernia è stata condannata anche al pagamento delle spese di € 100.
“Ci sono pervenuti tanti attestati di stima e riconoscimenti per la battaglia vinta contro il Comune di Macchia d’Isernia – spiega il pressidente del Comitato Antonio Turdò – ringrazio tutti, ma noi abbiamo fatto solo il nostro dovere. Invito gli automobilisti a recarsi presso la nostra associazione dove troveranno sempre assistenza e collaborazione concreta. Voglio testimoniare e ringraziare calorosamente per il lavoro svolto e la collaborazione prestata il segretario del CSA-Fiadel Feliciantonio Di Schiavi, uomo come pochi, competente e verorappresentante dei cittadini contro le ingiustizie e le azioni vessatorie della pubblica amministrazione”.
Altri ricorsi sono stati depositati e al momento sono in attesa di esito.