Parte la corsa per il vertice di Forza Italia. Gianfranco Rotondi, il commissario nominato nel gennaio 2014 da Silvio Berlusconi per ricomporre le fibrillazioni interne, lascia l’incarico. Lo ha annunciato stamattina durante gli stati generali del centrodestra.

“Riprendiamo i rapporti con il centrodestra e con gli alleati – ha sottolineato l’ex ministro alla stampa – e presentiamo una Forza Italia rinnovata che ha ottenuto tante adesioni, che in misura maggiore rispetto ad altre regioni ha completato la raccolta di adesioni al nuovo progetto politico. Abbiamo fatto la nostra campagna adesioni in un momento difficile, quando non c’era stata ancora l’assoluzione e il ritorno in campo del nostro leader Silvio Berlusconi. Siamo soddisfatti del lavoro svolto per il partito che ora può rialzare la bandiera. Per questo, ringrazio chi nell’ora buia non ha abbandonato né il presidente Berlusconi né il mio modesto lavoro qui in Molise. Penso che sia arrivato anche il momento per il presidente di nominare un coordinatore che viva nel territorio molisano e che possa completare un edificio di cui abbiamo messo una fortissima prima pietra”.

Sarà ancora una volta Silvio Berlusconi a scegliere in base alle indicazioni che lo stesso onorevole campano gli fornirà. Al tempo stesso, i vertici nazionali vogliono ricompattare il partito tanto da essere pronti ad accogliere anche i ‘transfughi’: “anche se qualcuno è rimasto un po’ in disparte per qualche incomprensione – le parole di Rotondi – abbiamo porte e finestre spalancate”. Ad iniziare dai big come Michele Iorio, la cui assenza al tavolo di coalizione non è passata inosservata. Né c’era l’europarlamentare Aldo Patriciello.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.