Il territorio molisano è allo stremo. Imbevuto, indebolito e reso più fragile da settimane di pioggia e di neve in un inverno che sarà ricordato come i più piovosi degli ultimi decenni. Abitazioni a rischio e viabilità in ginocchio. All’elenco si è aggiunta la S.P. 56 in agro di San Giovanni in Galdo. A mostrarne le pessime condizioni è l’ex sindaco di Campodipietra nonché attuale presidente del consiglio provinciale di Campobasso Gianluca Cefaratti. Sul popolare social network Facebook, posta alcune fotografie emblematiche. E annuncia: “Nelle prossime ore mi farò promotore in Provincia di un atto con il quale chiederò al governatore Paolo Frattura e all’assessore Pierpaolo Nagni di destinare le risorse previste per un’opera inutile come la metropolitana leggera Bojano-Matrice, pari a 25 milioni di euro, a favore della viabilità provinciale e delle strade di bonifica montana”.
L’ente di Palazzo Magno, così come i Comuni più interessati dal dissesto, non hanno nelle proprie casse finanziamenti tali da poter intervenire. Anche in questo ambito i tagli stabiliti da Roma si fanno sentire.