“Siamo pronti a tutto, anche ad occupare i binari”.
Durissimo l’Assessore Regionale ai Trasporti Pierpaolo Nagni, a margine di un incontro che ha visto la partecipazione della Regione Molise, dei vertici tecnici di RFI e di rappresentanti del Ministero per le Infrastrutture riguardo il raddoppio ferroviario Termoli-Lesina.
“Dobbiamo constatare, anche in questa circostanza, come la visione dello sviluppo territoriale, economico e commerciale consideri il Molise alla stregua di un tappetino su cui passeggiare comodamente, senza tenere minimo conto del suo territorio, del suo paesaggio e della sua dignità di Regione. Così com’è impostato, infatti, quel progetto non è accettabile per il Molise e per i molisani”.
Caro Pier Paolo, purtroppo nessuno è esente da responsabilità per esser considerati “un tappetino”.
Sono anni che non abbiamo alcun peso nei gangli decisionali del sistema Paese.
Certamente questa amministrazione non ha brillato per determinazione gestionale, tantomeno per acume progettuale.
Ne sono responsabile parzialmente per aver dato il mio consenso democratico, quindi non mi sottraggo alla critica!
Spero che questa analisi venga fatta da tanti altri e ci impedisca di ricommettere lo stesso errore nel momento che conta.
Con stima ed affetto personali.
Sergio Giannini