Anche il consigliere comunale di Termoli Paolo Marinucci esce allo scoperto sul referendum del prossimo 17 aprile, invitando con fermezza a votare ‘sì’.
“Sarà chiesto di esprimersi – spiega in una nota – sulla possibilità o meno di permettere ai concessionari di licenze per estrazione di gas e petrolio (ovvero a praticare quelle che in questi giorni sono meglio note con il termine ‘trivellazioni’), per cui sono già state rilasciate delle concessioni entro 12 miglia marine dalla costa di continuare la loro attività fino al naturale esaurimento del giacimento oppure chiudere definitivamente le estrazioni al termine delle concessioni ottenute. Anche se la questione del voto è piuttosto limitata costituisce un’occasione importante per riflettere sul futuro energetico del nostro Paese. Il futuro è: il passaggio dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica (in tutti i settori), la mini e micro generazione diffusa, l’accumulo energetico, il mix energetico, le reti intelligenti, le generazioni ad alto rendimento, l’aumento di efficienza non sono dei sogni irrealizzabili, ma tecnologie già operanti”.