Anche in Molise il referendum proposto sulle trivellazioni in mare non ha raggiunto il quorum. Alle 23, momento di chiusura delle urne, ha votato il 32,16% degli aventi diritto.
Per Filippo Monaco, vicepresidente del Consiglio regionale “se il risultato definitivo del referendum può esser letto in accezione negativa, dove di negativo risulta ovviamente l’astensionismo, non posso dare la stessa lettura dei risultati che abbiamo ottenuto qui in Molise (90% di sì), dove i cittadini hanno espresso con coraggio e tenacia la loro volontà di salvaguardare il mare ed il territorio, superando in termini percentuali regioni ben più numerose come la Campania”.
Monaco è entusiasta soprattutto della risposta data dai concittadini termolesi. “La percentuale dei votanti è stata di oltre il 42%, il dato più alto della regione, e questo indica quanto la cultura della tutela ambientale sia radicata nelle coscienze. I termolesi hanno espresso in massa, in barba a tutta la propaganda pro astensionismo, il loro voto per un mare pulito, libero e non inquinato. A loro e a tutti i molisani, tanti, che hanno lottato per il nostro mare e la nostra terra va la mia più sincera stima ed il più sentito ringraziamento”.
