Il comitato Molise, Abruzzo, Campania, Lazio contro le camorre sarà venerdì pomeriggio alle ore 16.30 a Pozzilli per una conferenza stampa sit-in per esprimere lo sdegno per quello che viene ritenuto “un atteggiamento di connivenza messo in atto, in spregio delle popolazioni, dall’amministrazione comunale cittadina con la proprietà dell’inceneritore dell’Hera Ambiente”.
“Il fronte dei cittadini – spiega il portavoce Emilio Izzo – sta assumendo proporzioni importanti, i momenti di lotta si susseguono incessantemente, gli incontri con i popolazioni nei vari comuni assumono sempre più i contorni di assemblee di rabbia, i medici seguono con molta preoccupazione l’evolversi dell’aumento esponenziale di malattie tumorali e non solo, esperti ed addetti ai lavori lanciano allarmi quotidiani sui pericoli ambientali derivanti dall’emissioni in atmosfera delle risultanze dell’incenerimento. Al centro dell’intera questione, ruota l’atteggiamento colpevolissimo della regione Molise e dell’assurdo accordo preventivo con la regione Abruzzo per lo smaltimento a Pozzilli dei loro rifiuti. Venerdì diremo con ancora più forza che quel contenitore di morte deve smettere di esalare malattie e di traslocare in posti più consoni. Ovviamente non ci sottraiamo a nessun confronto e, sin d’ora, invitiamo il sindaco a prendere parte alla nostra iniziativa così come estendiamo l’invito a tutti i sindaci interessati”.