Il primo maggio tutta la popolazione di Acquaviva Collecroce festeggia la primavera portando in parata per le vie del paese il ‘Maj’, una struttura a cono con caratteri antropomorfi, ricoperta di fiori di campo ed erbe, trasportata da un cittadino introdotto al suo interno, seguito in corteo da una folla festosa che si lancia in balli e canti, godendo delle primizie offerte dalla terra.
La festa, di origini molto antiche, seppur in uso in altri paesi del Molise, ha conservato solo presso la comunità di Acquaviva Collocroce i connotati caratteristici di una tradizione pagana legata unicamente all’avvento della primavera, serbando i tratti ed i connotati di un’autentica discendenza slava, poiché il ‘Maj’ presente in gran parte delle popolazioni slave e denominato ‘Zeleni Juraj’ ossia ‘Verde Giorgio’, conserva solo presso la comunità di Acquaviva elementi di congiungimento con le culture balcaniche.