Nelle ultime settimane il pensiero ricorrente degli abitanti di questa regione è stato il maltempo e la neve che ha ricoperto tutto causando non pochi problemi. Gli unici che sembra abbiano saputo beneficiare di questa “nevicata storica” sono stati i ragazzi che con il loro entusiasmo hanno saputo reinventarsi giocando sulla neve e che hanno trascorso dieci giorni di totale relax lontano dai banchi scolastici. Gli adulti invece sono andati in crisi totale,cadendo nel panico e spesso anche nel ridicolo non sapendo fare nient’altro che lamentarsi e sparare a zero sulle amministrazioni comunali, sulle Province, sulla Protezione Civile che, invece, hanno svolto un gran lavoro adoperandosi giorno e notte e facendo sforzi immani, per poter limitare i disagi che ovviamente si sono presentati data l’eccezionalità di quest’ondata di mal tempo. Anche nel piccolo paese di Molise che conta poco più di 170 anime la neve è stata tanta e le lamentele non sono mancate. Ma la maggior parte dei cittadini è grata all’amministrazione comunale per il grande lavoro di sgombero neve svolto senza sosta e al primo cittadino il quale armato di terna meccanica ha liberato le strade per garantire la circolazione. A tutti i brontoloni che sono rimasti a guardare e criticare usando poco le braccia e molto la lingua, invece, non resta che consigliare di fare meno chiacchiere e più fatti la prossima volta.