Fra i circa 20mila pensionati della provincia di Campobasso che ogni mese ritirano il rateo presso gli sportelli postali, sono già oltre 7.400 (il 38%) coloro che hanno scelto l’accredito gratuito sul Libretto postale nominativo (senza spese di apertura e di gestione e con una Card gratuita per i prelievi) o sul conto corrente (azzerate le spese di tenuta conto per tutto il 2012 ai pensionati con più di 65 anni che accreditano entro il 31 marzo 2012 la pensione sul conto BancoPosta Più).
Intanto, in tutti i 97 uffici postali della provincia continua in questi giorni la campagna di comunicazione di Poste Italiane sulla gamma di soluzioni offerte per l’accredito della pensione, in linea con le norme introdotte dalla L. 22/12/11 n. 214, che impone limiti all’uso del contante, obbliga all’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici e, dal 7 marzo prossimo, non consente agli istituti finanziari di effettuare pagamenti di pensione in contanti di importo superiore ai mille euro.