L’Unione Sindacale di base dei lavoratori forestali del Molise torna alla carica sulla vertenza che riguarda il settore. In previsione c’è una nuova richiesta d’incontro urgente al Prefetto di Campobasso Di Menna per discutere delle problematiche relative gli operai idraulico-forestali e l’attivazione di un nuovo presidio nei pressi della giunta regionale del Molise.
“Le nostre perplessità – si legge in una nota – espresse lo scorso 25 maggio assumono sempre più, nostro malgrado, carattere di certezze, in riferimento al recepimento della misura 2.6.6 del nuovo Psr da parte dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Molise. Ad oggi, i lavoratori forestali, precisamente 155 dei 167 aventi diritto, hanno svolto esclusivamente 55 giornate lavorative, percependo un reddito di circa 2.700 euro e gli altri 12 ancora nulla. Hanno maturato già due mensilità, ma non ci sono fondi a diposizione del commissario Iacobucci per poter provvedere al pagamento delle spettanze. Gli impegni assunti da Frattura e Facciolla sono stati completamente e puntualmente disattesi”.