Cinque mensilità da liquidare a sei insegnanti precari di religione, sostenuti dallo Snadir Molise, che si erano rivolti al tribunale di Isernia. Questa la recente sentenza del foro pentro.
“Un primo pronunciamento – sostiene il segretario regionale dello Snadir Marco Fusco – che potrebbe essere seguito da altri pronunciamenti dello stesso tenore sempre a favore degli insegnanti di religione precari delle diocesi molisane che si sono affidate allo Snadir. Così anche il Molise si allinea a quanto già deciso da altri tribunali d’Italia. La sentenza del tribunale pentro ha riconosciuto l’abuso da parte dell’Amministrazione scolastica nella reiterazione dei contratti a tempo determinato, tenuto conto che i ricorrenti hanno continuato a coprire i posti vacanti e disponibili, con incarichi annuali, per molti anni”.