Verso lo sciopero generale. È quello che sono pronte a progrmmare le organizzazioni sindacali postali dopo la riunione presso la sede Cisl di Campobasso.
“L’attivo unitario ha approvato – si legge in una nota – un documento finale all’unanimità per avviare una fase di informazione su tutta la regione nella categoria, tra i cittadini, Istituzione e classe Politica. Gli attivi unitari oltre ad auspicare il pieno coinvolgimento delle Istituzioni Locali, chiedono alle Segreterie Nazionali di proclamare lo sciopero generale nazionale di tutti i lavoratori e le lavoratrici di Poste Italiane”.
“Il motivo di tale disagio – prosegue la nota – arriva dal fatto che in questi giorni il Governo al solo scopo di fare cassa per arginare la voragine del debito pubblico ha deciso di privatizzare quello che resta della più grande azienda pubblica del nostro Paese. Nella totale indifferenza e in solo un colpo il Governo smantellerà un servizio pubblico che interessa milioni di cittadini italiani”.