È andata oltre ogni più rosea aspettativa la raccolta di firme operata della Flc Cgil Molise per chiedere un referendum abrogativo per cancellare gli aspetti più deleteri della legge sulla buona scuola.
L’iniziativa, partita con l’obiettivo di raccogliere almeno 3.500 firme nella nostra regione, ne ha viste raggiungere quasi il doppio. Più di settemila sono stati i molisani hanno dato il loro contributo, per un totale di circa 28mila raccolte complessivamente per i quattro quesiti referendari.
“Un grande impulso alla raccolta delle firme – spiega in una nota il sindacato – è venuto dalle numerose assemblee sui luoghi di lavoro, dai gazebo e dai banchetti per la raccolta firme allestiti in tutta la regione. Ogni occasione è stata buona per raccogliere firme e parlare con i lavoratori, con i genitori, con gli studenti, per nulla soddisfatti di come stiano andando le cose nella scuola ad un anno dall’approvazione di questa sciagurata riforma”.