È partita oggi – dall’area di Bojano – la campagna delle forze dell’ordine contro la violenza sulle donne.
‘…Questo non è amore’ è lo slogan che la Polizia di Stato ha scelto di legare al nuovo progetto per essere accanto alle donne vittime di violenza. L’iniziativa, che prende spunto dalla campagna educativa realizzata dalla questura dell’Aquila, vedrà coinvolte, in contemporanea, 14 province italiane.
La Polizia di Stato, da sempre molto attenta ai fenomeni del femminicidio e dei maltrattamenti in famiglia, ha deciso di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati. Il progetto ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le
testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.
Il primo e il terzo sabato del mese, a partire da luglio, oltre che a Camppobasso anche nelle province di Sondrio, Brescia, Bologna, Arezzo, Macerata, Roma, L’Aquila, Pescara, Matera, Cosenza, Palermo, Siracusa e Sassari, sarà
presente una postazione mobile della Polizia di Stato che ospiterà un gruppo di esperti costituito da un medico/psicologo della Polizia di Stato, un operatore della Squadra Mobile ed un rappresentante della rete antiviolenza locale.
