E’ scampata per un soffio alla strage in Bangladesh, l’ennesima perpetuata in nome di Allah. Lina Giarruso, 55 anni di Castellino del Biferno, stava guardando la televisione nel suo appartamento a pochi metri dal ristorante Holey Artisan Bakery di Dacca preso d’assalto dai terroristi del Daesh, che hanno barbaramente assassinato, a colpi di coltello, 20 persone, tra cui 9 italiani, secondo le stime dei militari locali e della Farnesina. “Ringraziando il cielo sta bene – il commento a caldo della sorella raggiunta telefonicamente – ora la situazione sta tornando gradualmente alla normalità, ma sono stati attimi di puro terrore”. Le due sorelle sono rimaste in contatto durante le drammatiche ore dell’attentato tramite whatsapp, “ma con molta difficoltà, visto che la linea internet non era stabile”.
L’articolo completo domani su Primo Piano Molise
L’Occidente immerso nel suo relativismo culturale ed ideologico non sa come rispondere ad un mondo, quello islamico, che è sempre stato animato dall’odio verso i cristiani e ha sempre avuto un’anima facinorosa. A tutto questo noi rispondiamo con un ritorno al Bataclan piuttosto che con qualche mitragliata? Ai loro controvalori si risponde con dei valori, non è poi così difficile …