Visioni dei santi dopo aver preso un ostia fatta per errore con una farina allucinogena. E’ quanto “non” accaduto in una chiesa di Campobasso, diventata in pochi minuti scenario (mai esistito) di una notizia bizzarra e mai verificata. In pochi minuti quotidiani nazionali, giornali online e social network sono stati invasi dalla descrizione nei minimi particolari del fatto, descrivendo fedeli che abbracciavano il crocifisso e anziane signore che inseguivano il prete, prendendolo a borsettate e gridando: “Lei è il demonio”.
Controlli incrociati, però, hanno dimostrato che la notizia è prima di ogni fondamento. Nel capoluogo molisano, infatti, non esiste alcuna chiesa di Santo Spirito, né tantomeno un Don Achille, per di più inseguito dai fedeli. Si è trattato insomma di uno scherzo di carnevale, che però ha fatto immediatamente il giro del web, facendo stizzire l’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, che nel gesto ha visto “un chiaro attacco verso la Chiesa Cattolica”. “Bisogna rispettare il sacro in quanto tale e questo vale anche a chi non crede” – si legge in una nota.
A dir poco vivace l’immaginazione dell’inventore della storia. “Si è trattato di un caso di ergotismo, ossia di una intossicazione alimentare causata da farine di cereali inquinate dagli sclerozi della segale cornuta, cioè dal principio di base dell’Lsd. Lo sgombero è avvenuto con grandi difficoltà per gli agenti che non riuscivano a placare gli animi esagitati dei fedeli. Secondo i racconti di chi era presente, un uomo in divisa avrebbe paragonato le difficoltà a quelle incontrate durante il servizio del G8”.
