Se l’evento è imprevedibile ed eccezionale (come lo sono state le nevicate delle scorse settimane su gran parte dell’Italia) può succedere di dover chiudere le scuole per un periodo di tempo prolungato e che dunque gli effettivi giorni di lezione
scendano al di sotto del limite legislativo di 200.
“In quel caso – ha spiegato il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – gli istituti possono valutare “la necessità di procedere ad adattamenti del calendario finalizzati al recupero, anche parziale, dei giorni di lezione non effettuati”. Tagli alle vacanze di Pasqua e ai ponti – come quello del Primo maggio – sono le soluzioni valutate dalle scuole
molisane di concerto con l’assessorato regionale all’Istruzione per recuperare il tempo perso.
Dal ministero è arrivata anche la conferma che è possibile prorogare i termini per le iscrizioni che scadevano il 20 febbraio.