Poli intercomunali e sicurezza delle scuole che non deve essere dettata dall’emergenza. Sono questi i punti cardine del messaggio augurale che il presidente della Regione Frattura ha rivolto ai ragazzi, ai docenti e a tutto il personale della scuola che da domani (almeno nella maggior parte del Molise) torneranno in classe.
“La sicurezza delle scuole non è tema dettato dall’emergenza, tanti guasti nascono da un approccio che per troppo tempo ha sottinteso interventi non preventivi ma posteriori. Anche il Molise soffre, ma è fermo l’impegno a completare gli adeguamenti strutturali necessari. Abbiamo inaugurato in questi anni nuovi edifici scolastici, consideriamoli esempi rassicuranti e riempiamoli di vita e colori. I nostri sindaci si stanno assumendo importanti responsabilità per provare a sciogliere i dubbi e i timori espressi dai genitori. Il confronto, l’ascolto e la condivisione dei percorsi possibili a tutela dell’incolumità di chi vive quotidianamente la scuola sono elementi imprescindibili per garantire con serenità il diritto alla formazione e allo studio.
Una soluzione è il polo scolastico intercomunale, nuovi insediamenti a norma, piccoli campus funzionali e completi a beneficio di più comunità dove i nostri studenti, piccoli e grandi, possano costruire in sicurezza il loro futuro, il domani migliore che solo una scuola completa può assicurare. Il polo scolastico intercomunale è anche incontro, scoperta e condivisione, condizioni essenziali per crescere. Oggi siamo tutti disposti a superare il concetto della semplice vicinanza a casa o all’ufficio come fattore decisivo nella scelta del luogo di formazione dei nostri figli. In questo senso, il passo in avanti possiamo farlo tutti insieme, amministratori, genitori, corpo docente e personale ausiliario: i nostri ragazzi sono già pronti. La lezione viene da loro. Viene da voi, nostri giovani studenti del Molise”.
Approfondimenti nell’edizione in edicola domani di Primo Piano Molise.