Dopo la preoccupazione espressa dai balneatori sul futuro degli stabilimenti balneari, le cui concessioni demaniali, secondo la direttiva europea “Bolkestein”, nel 2015 dovranno seguire nuove regole, l’Assessore Regionale al Turismo, Michele Scasserra ha risposto che “la Regione non sta a guardare, ma sta portando avanti una serie di azioni concrete per la salvaguardia del settore e di tutti i lavoratori che ne fanno parte”.
Scasserra era stato accusato di essere stato assente ad alcune riunioni della Conferenza Stato Regioni in materia di turismo. “Non tutto ciò che si fa deve essere plateale e mostrato al grande pubblico” – ha detto. “Stiamo lavorando concretamente anche in accordo con l’Assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, coordinatore degli assessori regionali al turismo, affinché le peculiarità e le caratteristiche dei lidi italiani possano trovare una giusta collocazione rispetto al citato indirizzo europeo”.
“Per quanto riguarda la direttiva Bolkestein, – ha continuato l’Assessore – che ha come obiettivo quello di facilitare la circolazione di servizi all’interno dell’Unione europea e la loro liberalizzazione che, a detta di numerosi economisti, andrebbe ad aumentare l’occupazione ed il PIL dell’UE, non basta la voce della sola Regione Molise ma servono tutte le forze dell’Italia per contrapporsi ed evitare la vendita degli stabilimenti balneari. Intanto – ha concluso Scasserra – nei prossimi giorni a Termoli è già in calendario un incontro con tutte le associazioni di categoria e le imprese del settore per parlare del futuro ma soprattutto per mettere in campo azioni concrete per la salvaguardia degli interessi aziendali, degli stabilimenti e di tutto il turismo del Molise”.