Il governatore Paolo Di Laura Frattura conferma le due offerte per il rilancio della Gam. E, nell’attesa di capire chi la spunterà tra Dasco e Amadori, per il Presidente della Regione è un passo in avanti molto importante: “Avere due offerte – ha spiegato in una nota stampa – basterebbe per sottolineare che le operazioni e i passi finora condotti dal governo regionale e dalla maggioranza di centrosinistra per rilanciare il comparto non sono stati né peregrini né proiettati al de profundis della filiera. Tutt’altro, oggi ne abbiamo la prova definitiva. Al di là del dato positivo delle due offerte, c’è un altro fattore, riconoscibile certo ed eloquente, che dà merito alla qualità dell’intervento della Regione: una proposta economica per l’acquisto di ben 3 milioni di euro superiore rispetto al valore a base d’asta. Non ci pare irrilevante.In attesa che la procedura per l’aggiudicazione si concluda definitivamente, abbiamo altri buoni motivi per sostenere e rivendicare il fatto che il percorso che abbiamo intrapreso, anche di fronte a timori, malcontenti e contestazioni, sia stato quello giusto, tanto da risultare credibile e interessante per più di qualche imprenditore leader del settore”.
Pienamenta d’accordo. C’è da dire che su Amadori è facilmente recuperabile qualunque tipo di informazione su DASCO niente, se non che si tratti di una S.R.L..
Come ho già scritto in un altro commento, punterei su un gruppo consolidato.
Preferirei l’Amadori: in Emilia-Romagna sanno come si fa impresa e sanno reinventarsi in caso di difficoltà. Possiamo solo imparare, se ne abbiamo voglia ed umiltà…