Si terrà domani, 4 marzo, la “Giornata europea per le domeniche libere dal lavoro”. L’iniziativa, promossa dalla European Sunday Alliance – una rete di organizzazioni sindacali, associazioni civili e religiose, ha un messaggio ben preciso: “La domenica non ha prezzo, il tempo libero è prezioso per tutti, anche per i lavoratori e le lavoratrici del commercio”. Diversi gli eventi in programma nelle principali città italiane, tra le quali Roma, Milano, Napoli, Firenze e Bologna.
“La Confcommercio Campobasso, che sta combattendo in prima linea e da sola la sua battaglia proprio contro le aperture selvagge delle attività commerciali (vale la pena ricordare il ricorso al Tar presentato di recente dall’associazione contro l’ordinanza del sindaco di Campobasso), non può che promuovere e sostenere una simile iniziativa” – si legge in una nota. “Il problema ha una sua evidente connotazione etica, dato anche l’importante ruolo sociale ricoperto dal piccolo negozio di vicinato sul territorio (soprattutto in Molise), ma pure di natura prettamente economica. Perché la misura adottata dal governo Monti e recepita senza indugio dal primo cittadino del capoluogo favorisce ulteriormente (e in maniera palese) il regime di monopolio creato negli ultimi anni dalla grande distribuzione organizzata. Le piccole attività locali, da sempre cuore pulsante del nostro sistema, rischiano quindi di scomparire a causa di strategie politiche controproducenti e del tutto inefficaci”.