Martedì è previsto l’incontro con i sindacati per discutere del futuro dei lavoratori, ma nel frattempo la strada per tentare di salvare lo Zuccherificio di Termoli è tracciata. Si viaggia verso l’area di crisi semplice. E’ l’unica chance, almeno al momento, per arrivare alla salvezza dello stabilimento produttivo, di fatto ormai chiuso.

Nemmeno l’incontro avuto tra i rappresentanti dei lavoratori e la Regione lo scorso giovedì ha rasserenato gli animi. Anzi. I dipendenti, senza possibilità di cassa integrazione, potranno usufruire di un periodo di ferie e successivamente della mobilità. Per trovare una soluzione alternativa si tornerà a  discutere del loro futuro in settimana. Eppure la preoccupazione più grande non è solo legata agli ammortizzatori sociali, ma anche alla sorte del sito produttivo più a lungo termine.

Maggiori particolari nell’edizione in edicola stamane di Primo Piano Molise.

3 Commenti

  1. Luisella Di Girolamo scrive:

    Molise, sveglia!! Si acquisisca una vera mentalità imprenditoriale, che utilizza le situazioni negativo per trasformarle in situazioni a proprio vantaggio. E’ accaduto in varie aziende del Centro-Nord, lo si faccia anche da noi. Non può finire così!!

  2. Luisella Di Girolamo scrive:

    Si sveglino tutti ed acquisiscano una vera mentalità imprenditoriale se vogliono salvare lo stabilimento. NON PUO’ FINIRE COSI’!!

  3. Giacomo Iacobucci scrive:

    Come possono i molisani rimanere silenti su questo dramma??

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