Sarà il giudice Russo a decidere, a fine ottobre chi abbia ragione fra i due gruppi imprenditoriali che si contendono l’aggiudicazione dei beni della ex Arena di Bojano.
Dopo il secondo rilancio di Amadori – che ha portato l’asticella a oltre 9 nove milioni – la società abruzzese Dasco ha infatti presentato ricorso per far valere il suo diritto di prelazione. Aveva già pareggiato la prima offerta in aumento di Amadori pari a 8 milioni e 110mila euro. E il magistrato ha fermato la partita.
Sull’edizione cartacea di Primo Piano Molise tutti i dettagli della battaglia che, come prevedibile, ha imboccato la via giudiziaria.