Informare il cittadino. E’ questo uno dei principi d’azione cui punta il nuovo concetto di Polizia di prossimità. Un modulo operativo capace di assicurare una presenza sul territorio sempre più visibile e capillare degli agenti e, al tempo stesso, di rispondere in modo appropriato e concreto alla domanda di sicurezza dei cittadini. Per riuscire meglio e di più nell’intento la Questura di Campobasso ha attivato un ufficio stampa che ieri mattina è stato presentato dal questore della Provincia di Campobasso, Gian Carlo Pozzo. Portavoce del nuovo assetto è la dottoressa Giuliana di Laura Frattura che in questa nuova missione sarà coadiuvata dall’assistente Cira Attanasio e dalla collaboratrice amministrativa Maria D’Imperio.
“Mi sembrava doverso fra le cose da fare – ha spiegato il questore – mettere a punto un canale privilegiato ed efficiente per i contatti con la stampa che ha due compiti importanti: il primo, quello di tenere costantemente informati i cittadini su quello che accade nella nostra realtà. Il secondo, ma non certamente meno importante che è quello di un’attività di formazione di una coscienza pubblica che i media compiono diventando quindi parte importante per il progresso di qualsiasi società”. Informare per crescere, quindi. Comunicare, per capire e capirsi. L’ufficio stampa della questura di via Tiberio è formato da tre donne. “Una scelta casuale” ha detto il questore che però non disdegna l’idea che l’attenzione e la tenacia delle donne certamente può garantire la riuscita di una missione (soprattutto quando si parla di relazioni esterne) “meglio di quanto possano fare i colleghi maschi”.
Prima della conferenza stampa, il questore e l’ufficio stampa in ‘‘‘‘uniforme’ ha fatto vista alla Cittadella dell’Informazione di via Colle delle Api. Alle 10.30, il dottor Gian Carlo Pozzo ha infatti fatto visita alle sedi di Teleregione Molise, Radio Hollywood e Primo Piano Molise. Dopo un lungo confronto con l’editore Sabrina Ricci ha poi voluto conoscere tutti i giornalisti e gli operatori della Cittadella, facendo domande e chiedendo anche notizie su come meglio strutturare la collaborazione fra il suo ufficio stampa e i mass media. Con lui anche la dottoressa Giuliana di Laura Frattura e la collaboratrice Maria D’Imperio che in visita ai nostri uffici hanno immediatamente preso confidenza con i mezzi, i tempi e i volti della nostra informazione.