Inaugurato a Ripalimosani il Primo itinerario della Salute della Rete dei Cammina Salute del Mediterraneo. Un percorso inedito alla scoperta di “valori di un territorio dimenticato” che la storia ed i paesaggi evidenziano in tutta la loro bellezza. Primo esempio, di una palestra a cielo aperto da percorrere con la lentezza di un procedere che non ha fretta perché vuole gustare tutto ciò che si incontra, per ridare, alla persona umana, quella capacità di riappropriarsi del linguaggio semplice ed umile che solo la natura e la creatività passata dell’uomo, può esprimere.
Ad oggi i Borghi della Salute hanno inteso programmare una attività a tutto campo, dando spazio alle peculiarità del territorio e prediligere la salute, attraverso percorsi naturalistici che, ambientati lungo le vie interne ed esterne ai Borghi, determinano quel polmone vivo per una attività fisica, in contesto della naturale palestra che è, l’incontaminato territorio che ci circonda.
Godere del proprio territorio senza strafare in ordine di chilometri percorsi ed a costo zero, utilizzare “grazie alla Cooperativa Sociale” materiali di riciclo per la segnaletica, creare integrazione e vivere in sintonia con il proprio territorio, è la carta vincente di una rete che van man mano aggiungendo maglie “ Borghi “ che, stanno autonomamente aderendo da tutta Italia, non ultimi borghi Pugliesi, Lucani, Abruzzesi oltre Conca Casale, Roccavivara, Casacalenda.
Ieri centinaia di persone hanno voluto essere presenti all’inaugurazione del percorso di 12 chilometri, che si dimena lungo le rocche ed i boschi di una Ripalimosani sempre bella e misteriosa con i suoi anfratti ed i suoi monumenti che, spiegati da Franco Valente e da Mario Tanno, hanno reso la giornata oltre modo piacevole e culturalmente di altissimo spessore.