Sviluppo ed innovazione delle filiere agroalimentari ed artigianali, turismo sostenibile, cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità. Questi i tre ambiti su cui sta lavorando il partenariato pubblico-privato del Gal Alto Molise, Gruppo di azione locale costituito da 19 comuni alto molisani e oltre 116 soggetti privati, all’insegna di una nuova strategia partecipata di sviluppo del territorio. Sabato mattina 8 ottobre 2016, al Teatro Italo Argentino di Agnone, si sono incontrati sindaci e amministratori, imprenditori e rappresentanti delle attività produttive, delle associazioni e Pro loco dell’area per fissare le basi che consentiranno al nuovo Gruppo di azione locale di partecipare al Bando attuativo per la selezione dei Piani di Sviluppo Locale della Regione Molise, che scade il 20 ottobre 2016.

L’11 ottobre a Castel di Sangro sarà costituita formalmente la società consortile. I prossimi incontri del processo di animazione territoriale sono già stati organizzati. E tutti gli attori coinvolti e coloro che vogliono partecipare sono invitati: giovedì 13 ottobre, l’appuntamento è nella sede del Giardino della flora appenninica di Capracotta per parlare di turismo sostenibile, venerdì 14 ottobre nella sede della riserva Mab Unesco di Montedimezzo, per discutere di ambiente e biodiversità, sabato 15 ottobre nel Palazzo Ducale di Poggio Sannita per approfondire l’argomento delle filiere dell’agroalimentare e dell’artigianato. Tutti gli appuntamenti di terranno dalle 16 alle 19.

«Il momento partecipativo è fondamentale per candidarsi alla seconda fase – ha spiegato alla platea del Teatro Italo Argentino il professore dell’Unimol Angelo Belliggiano dello staff tecnico del Gal Alto Molise -. Il Gal è lo strumento per creare le condizioni affinché le imprese possano immaginare nuove strategie per il territorio». Il 51% del partenariato deve essere infatti formato da privati.

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