Nell’attesa del consiglio regionale monotematico di martedì si continua a discutere della vicenda relativa allo zuccherificio di Termoli. Il consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, primo assessore alle Attività produttive della giunta Frattura, si schiera sul fronte del no alla riconversione e ha chiesto alla Regione di “intervenire anche in maniera straordinaria risorsa del Molise”.
“Questo non significa – ha precisato Scarabeo – un ritorno al passato con erogazione a più non posso di danaro pubblico, ma se esistono opzioni che ci indicano e ci consentono di trovare una possibilità di salvare l’azienda, è su quella base che bisogna lavorare per trovare la soluzione più giusta”.
Per Scarabeo, quindi, “è necessario favorire la continuità aziendale e la Regione Molise, pur dovendo gestire i soldi pubblici con serietà e oculatezza, è direttamente responsabile delle sorti dello zuccherificio e dei lavoratori, sia quelli diretti che quelli dell’indotto oltre che delle loro famiglie”.
