Prima al teatro Savoia dove ha assistito al al monologo “Per non morire di Mafia”, poi alla scuola Pertini per incontrare i ragazzi e parlare di legalità. Il presidente del Senato, Pietro Grasso, è stato in visita questa mattina a Campobasso. E ha lanciato un monito legato alla lotta alle mafie, quella alla quale ha consacrato buona parte della sua carriera: «Ormai non ci sono più gli omicidi di mafia, ma bisogna comunque stare attenti. E’ necessario non sottovalutare la mafia sommersa, quella che spoglia i cittadini di tutti gli averi. Inizialmente sembra una soluzione ai problemi economici, ma poi lascia senza nulla».
Ai cronisti il presidente ha pure risposto sul rischio cancellazione della Corte d’Appello rinviando tutto all’esecutivo: «E’ una questione che attiene il governo. Posso farmi portavoce dell’istanza e dare un indirizzo morale, ma la decisione è del governo».
Il presidente si è intrattenuto a lungo con le autorità locali: il governatore Paolo di Laura Frattura, il sindaco di Campobasso Antonio Battista, il prefetto Francescopaolo Di Menna e la dirigente dell’ufficio scolastico regionale Anna Paola Sabatini. Tanto spazio anche al dialogo con i giovani, ai quali era rivolto il suo intervento.
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