Lettera aperta al direttore di Trenitalia Molise e all’assessore regionale ai trasporti da parte del Forum del Trasporto Pubblico Locale.

Casus belli la notizia della determina di eliminare a Campobasso ed Isernia delle pedane che permettono ai disabili di raggiungere, dal binario uno, gli altri binari senza dover scendere e salire le scale del sottopasso.

“Ad osservazioni in merito – scrivono dal Forum – sembra sia stato risposto che Trenitalia, a richiesta del disabile, impegnerà per quella corsa treni attrezzati per l’accesso dei disabili. Conoscendo direttamente il parco rotabile del Molise e le carenze del servizio, se questa è la risposta ci pare ‘fantasiosa’, nel senso che si pensa di operare in una realtà che non c’è con mezzi che non ci sono. Contiamo su un opportuno ripensamento, altrimenti su un suo impegno per non contribuire ad un sistema che relega in casa i disabili”.

Un Commento

  1. Michele ROCCO scrive:

    Campobasso essendo stazione di capolinea non ha treni in transito veloce. La situazione di traffico non è mutata da quando è stata costruita la ferrovia e la stazione. Il sottopasso è stato realizzato, al tempo, unicamente per permettere ai residenti di via Novelli e dintorni di avere un accesso pedonale verso il centro della città. Con l’occasione si è realizzato anche l’accesso al secondo e terzo binario, ma non è stato previsto l’ascensore.
    Certamente il problema delle pedane riguarda in particolar modo i disabili, ma riguarda anche tanti altri viaggiatori con le valige, diretti verso Roma e Napoli, che, per alcune corse, trovano il treno al secondo binario. Scendere e salire le scale con valige pesanti non è impresa facile.
    Visto che da noi non ci sono particolari esigenze di traffico ferroviario, ho suggerito, anche in altre occasioni, di far partire i treni sempre dal primo binario per le destinazioni Roma e Napoli (per le quali si viaggia con le valige).
    Può essere una soluzione per tutti.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.