I genitori degli alunni dell’Infanzia di Castelpetroso hanno scritto al sindaco per chiedere una nuova sistemazione per i piccoli.
I motivi sono contenuti in una lunga lettera inviata al sindaco del paese, Fabio D’Uva: “Bagni realizzati per una scuola elementare, quindi, non adatti a bimbi di 3-5 anni, l’attuale soluzione della pedana è quanto mai pericolosa, assenza di una sala mensa: del tutto anti igienico far mangiare i bambini negli stessi spazi e sugli stessi tavoli dove svolgono le altre attività, assenza di uno spazio grande dove poter svolgere attività ricreative che non li vedano costretti a stare seduti per tutto l’orario scolastico. A questa età il bambino dovrebbe apprendere principalmente attraverso il gioco e i giochi non possono essere solo quelli da tavolo, senza considerare l’impossibilità di fare alcun tipo di attività motoria altrettanto importante nella fascia di età prescolare, infiltrazioni di acqua nella sezione B, strada che conduce alla scuola stretta ed eccessivamente ripida che si farà ancor più pericolosa con l’avvicendarsi del periodo invernale e delle gelate notturne”.
I genitori, quindi, chiedono “una struttura più adeguata alle attività didattiche di una scuola per l’infanzia poiché è chiaro che il secondo lotto del nuovo polo scolastico si realizzerà con i medesimi tempi biblici del primo, per cui quella che a dire del sindaco doveva essere una soluzione temporanea si prospetta temporanea di un decennio”.