Ci sarà anche il consigliere regionale Michele Petraroia al presidio dei lavoratori postali molisani previsto per il 4 novembre a Campobasso.
«Sarò lì – spiega in una nota – per condividere insieme a voi la difesa della funzione pubblica di Poste Italiane e del servizio universale svolto su tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento alle aree interne dove nessuna azienda vocata al profitto potrebbe mai abbattere la diseconomia tra costi e ricavi. Bisogna contrastare l’ipotesi di totale privatizzazione e mantenere il controllo societario con maggioranza in mano alla Cassa Depositi e Prestiti e allo Stato, al fine di evitare ogni speculazione finanziaria di Fondi Sovrani di Paesi Esteri e/o di speculatori internazionali, orientati a massimizzare i profitti a detrimento della qualità dei servizi, ed arretrando dalle periferie e dalle zone marginali e meno popolate. Il risparmio privato italiano non può finire nelle mani di società estere disinvolte e del tutto disinteressate sia all’universalità del servizio pubblico e sia ai diritti degli utenti e dei lavoratori. È indispensabile contrastare questo scellerato disegno di svendita del patrimonio pubblico nazionale e salvaguardare una società che svolge un’attività di pubblica utilità con un’encomiabile attenzione per gli anziani e per le comunità più piccole del nostro paese».