Venerdì scorso l’Ance Molise ha incontrato, presso la sede della Scuola Edile, il Consigliere delegato alla ricostruzione post-sisma Salvatore Ciocca.
Secondo l’Ance Molise, “Occorre adoperarsi con la massima determinazione per garantire la regolarità dei pagamenti. Il comparto – dice ancora Uliano – è da anni in una situazione di piena emergenza: bisogna attivare azioni concrete volte a garantire alle imprese tempi certi e rapidi per la liquidazione delle spettanze arretrate contribuendo a rimettere in moto il settore edile da troppo tempo fermo al palo, in un territorio dalla debole struttura economica come il nostro. Qualcosa si è mosso, ma molto c’è ancora da fare”.
In particolare, l’attenzione degli imprenditori si è soffermata sulle difficoltà di finanziamento, sulla carenza di personale soprattutto nei Comuni dove le pratiche spesso si arenano, sulla mancanza di un elenco aggiornato relativo alle imprese creditrici, su alcuni aspetti – che dovranno essere meglio definiti – concernenti il funzionamento del fondo di rotazione attivato dalla FinMolise, e su alcune questioni di natura contrattuale, come, ad esempio, l’accollo da parte delle imprese di una quota delle spese tecniche che non trova alcuna giustificazione e che danneggia notevolmente le imprese già attanagliate da una crisi gravissima.
Ciocca, nel rimarcare l’importanza e la significatività del dialogo con l’Ance Molise che ha da sempre rappresentato un valido e competente interlocutore per la risoluzione concreta di molti problemi che attengono alla ricostruzione, nel garantire la massima attenzione e la piena disponibilità ad ogni forma di confronto e di collaborazione, ha fornito circostanziate delucidazioni su diverse questioni tra le quali l’imminente espletamento della procedura di reclutamento del personale da parte della Regione, aggiungendo che si impegnerà sin da subito per ottenere rapidamente l’aggiornamento degli elenchi delle imprese creditrici e l’innalzamento della soglia massima di anticipazione da parte della FinMolise.