Buona notizia dal confronto Stato-Regioni per il rinnovo dell’Accordo Quadro sulla gestione dei Centri per l’Impiego. Sono state accantonate risorse pari a 220 milioni di euro nella legge di bilancio 2017 per coprire per 2/3 a carico dello Stato e per 1/3 a carico delle Regioni i costi dei Centri per l’Impiego nel prossimo anno in attesa di verificare a valle del referendum del 4 dicembre a chi saranno affidate le competenze costituzionali in materia di lavoro.
Nella bozza d’intesa nazionale si ipotizza sia l’immissione aggiuntiva di 1600 operatori qualificati da impegnare sui patti di servizio e sul versante dell’inclusione sociale attiva, sia la predisposizione di un emendamento da inserire nella legge finanziaria 2017 per consentire le proroghe dei contratti a tempo determinato impegnati nei Centri per l’Impiego.
«È auspicabile – spiega il consigliere regionale Petraroia – che in questo contesto il Molise possa accedere a parte dei 1.600 posti aggiuntivi proponendo figure specializzate, orientatori e personale precario impegnato sulle materie delle politiche attive e del collocamento al lavoro».