«Ha ragione la Banca d’Italia: qualcosa in Molise sta succedendo, dal punto di vista del quadro congiunturale dell’economia. Ma il ritmo della crescita e della ripresa economica è lento, troppo lento».
Questo il commento di Tecla Boccardo, leader della UIL molisana.
«I dati presentati stamattina ad Isernia vanno letti nella complessiva situazione dell’economia molisana dove, da anni, si sta assistendo all’entrata in crisi di un intero sistema economico basato sulla finanza pubblica, sulla Regione imprenditore, sul pubblico impiego, sui posti di lavoro realizzati per la clientela e sui favoritismi, sulle magre pensioni che sono il vero ammortizzatore sociale per le famiglie, su un po’ di ricchezza prodotta dal lavoro nero o irregolare, sulla piccola evasione fiscale».