“I due innovativi progetti presentati oggi, “Geoportale” e “Brevetti+”, testimoniano un Molise molto diverso da quello rappresentato da alcune trasmissioni nazionali, malamente indirizzate anche da qualche presenza locale, intente a rappresentare l’Italia degli sprechi, dell’arretratezza e della cattiva gestione”. Lo ha detto il presidente della Regione Michele Iorio, in occasione della presentazione dei progetti “Geoportale”, presentato presso la sala convegni della Protezione Civile, e “Brevetti+”, illustrato alla biblioteca di Ateneo dell’Università del Molise.
“I progetti di oggi, che si sommano a tante iniziative sul territorio invece, descrivono un Molise dinamico, fatto di persone capaci, professionalmente preparate e in grado di sfidare il futuro, dando il proprio apporto alla crescita scientifica, tecnologica e culturale” – ha aggiunto. “Ciò che dal nostro territorio emerge, in termini di freschezza ideale, propositiva e progettuale, è forse la risposta più adeguata e più eloquente a chi ci vuole dipingere in modo diverso da come siamo, magari guidato anche da un forte spirito antimeridionalista”.
Il Presidente ha anche voluto cogliere l’occasione per rispondere a qualche esponente politico che ha ingenerato inopportunamente una polemica sui due progetti “Geoportale” e “Geodatabase”, con una evidente confusione delle distinte identità. “Forse il prefisso “geo” ha indotto in errore costoro – ha affermato Iorio – che ben farebbero, prima di esprimersi, ad approfondire la materia, visto che operano nelle Istituzioni. Tali iniziative, oltre ad avere in comune il prefisso “geo”, sono ambedue indirizzate alla gestione dei dati, ad una tecnologia avanzata e quindi all’applicazione in varie materie: protezione civile, controllo territoriale, salvaguardia ambientale, verifiche urbanistiche, prevenzione e gestione di calamità naturali. È bene chiarire che sono due Progetti diversi, finanziati non certo due volte, e con obiettivi specifici e che possono anche essere coordinati tra loro. Oggettivamente, però, tentare di fare speculazione su tutto ciò appare onestamente poco serio e poco utile, anche per chi spera con tali affermazioni in libertà, di avere visibilità”.
“Per quanto riguarda “Brevetti+” – ha continuato il Governatore – va evidenziato come esso si inserisce in un quadro più grosso di sostegno alla crescita imprenditoriale, commerciale ed occupazionale che, come Governo regionale, stiamo portando avanti per lo sviluppo del Molise. A tal fine, abbiamo previsto risorse importanti per finanziare, attraverso una più fresca e veloce iniziativa a sportello, progetti innovativi presentati da giovani in specifiche direzioni economico-produttive. Progetti nuovi con procedure diverse dal passato (penso ai vecchi bandi che erano caratterizzati da lungaggini istruttorie e tacciati di non opportuna e utile incisività nel contesto economico regionale). Ci siamo strutturati in modo da far sì che chiunque abbia un’idea possa rivolgersi a questi sportelli regionali, in qualunque momento senza aspettare l’uscita di bandi, e possa quindi ricevere il sostegno finanziario necessario a dare concretezza ed operatività alla propria progettualità”.