Si è svolto stamani, presso il Palazzo del Governo, un incontro convocato dal Prefetto di Isernia per l’esame delle problematiche relative all’inquinamento ambientale nella piana di Venafro, cui hanno partecipato il Presidente della Regione Molise, il Presidente del Consiglio Regionale, i Sindaci di Venafro, Sesto Campano e Vairano Patenora, i rappresentanti della Prefettura di Caserta, della Provincia di Isernia, dell’Anas, dell’Asrem, dell’Arpa Molise, del Consorzio di Bonifica della piana di Venafro nonché i vertici delle Forze di Polizia.
Nel corso della riunione, che fa seguito alla precedente svoltasi nel mese di maggio, è stata nuovamente esaminata la situazione di rischio in cui versa il territorio di Venafro, con particolare riferimento all’inquinamento dell’aria connesso alla circolazione dei veicoli pesanti che attraversano quotidianamente il centro abitato, alla luce di alcune novità rappresentate dal Prefetto di Isernia in apertura dei lavori. In particolare, dopo aver richiamato gli esiti di quell’incontro, il Prefetto, considerata l’urgenza di intervenire per ridurre l’inquinamento dell’area venafrana, ha dato conto delle iniziative poste in essere dall’Ufficio territoriale del Governo al fine di individuare una soluzione di attuazione immediata. Così ha reso noto, dunque, di aver interessato sulla vicenda i Ministeri dell’Interno, dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti, invitando il Sindaco di Venafro, che, nel frattempo, aveva già predisposto un’ordinanza contingibile e urgente con ricadute anche al di fuori del territorio provinciale, a differire l’adozione del provvedimento in attesa delle valutazioni degli organi centrali.
Pertanto, anche a seguito delle indicazioni pervenute dal Ministero dell’Ambiente, il Prefetto ha illustrato l’ipotesi ritenuta maggiormente percorribile, che ha incontrato l’assenso incondizionato dei presenti: tale soluzione prevede la deviazione del traffico veicolare pesante proveniente da Isernia al Km 27+000 della SS 85 sulla SS 85Var, innestandosi su Via Campania e proseguendo per la SS 6 Dir; il flusso veicolare pesante proveniente da Roma seguirebbe la deviazione in senso inverso.
Al termine della riunione si è perciò concordato che, nei prossimi giorni, verrà effettuato un sopralluogo congiunto da Amministrazione comunale, ANAS e Polizia Stradale per valutare la praticabilità della soluzione suggerita dalla Prefettura, i cui esiti saranno poi riferiti alla Prefettura stessa, per giungere all’adozione del relativo provvedimento entro la fine dell’anno. La Regione Molise ha assicurato, inoltre, l’impegno ad integrare il Piano regionale della qualità dell’aria, tuttora in corso di approvazione, con l’inserimento di apposite misure – tra le quali la soluzione appena prospettata e la realizzazione del progetto regionale volto a collegare l’Autostrada del Sole direttamente con la SS 85, attraverso il casello di Mignano Montelungo – volte a ricondurre i valori degli agenti inquinanti nell’area venafrana entro i limiti di legge.