Il consiglio di amministrazione dell’Esu ha deliberato il pagamento del rimborso della mensa universitaria agli studenti aventi diritto per gli anni dal 2011 al 2015 e il rimborso della tassa regionale dal 2010 al 2014.
Lo comunica Candido Paglione, presidente Esu che così tranquillizza gli studenti, da tempo in attesa di questi rimborsi.
«Dopo anni di ritardi certamente non attribuibili a nostre responsabilità e soprattutto grazie alla sensibilità del Presidente della Regione che ha permesso il trasferimento di oltre 400 milaeuro in favore dell’Ente per il Diritto allo Studio, siamo in grado di rimborsare la tassa regionale agli studenti aventi diritto per tutte le annualità scoperte, almeno fino al 2014 – afferma -. Inoltre, abbiamo potuto deliberare il rimborso anche di diverse annualità relative alla mensa universitaria, dal 2011 al 2015. Al riguardo, ricordo che il rimborso della mensa per i periodi precedenti, cioè dal 2008 al 2010, era già stato da noi deliberato recentemente. Ancora, i sussidi relativi alla cosiddetta mobilità internazionale (Erasmus-Leonardo) sono stati erogati per l’annualità 2014-2015 agli inizi dello scorso mese di ottobre, mentre quelli relativi al 2015-2016 saranno esaminati ed erogati quando i nostri uffici avranno ricevuto la necessaria documentazione dagli studenti interessati. Inoltre, abbiamo anche deliberato la possibilità, per gli studenti di ingegneria civile dell’Università di Benevento, iscritti al corso interateneo a Campobasso, di usufruire regolarmente del servizio mensa, grazie a un accordo sottoscritto nei giorni scorsi con l’Adisu della Campania. Informo, infine, che oggi abbiamo approvato anche la graduatoria definitiva delle borse di studio per l’anno accademico 2016-2017. In fondo lavorando sodo, con serietà e spesso in silenzio e lontano dai riflettori, stiamo affrontando e risolvendo buona parte delle criticità incontrate, molte delle quali antiche e anche particolarmente complicate. A chi vuole fare polemica a tutti i costi noi siamo abituati a rispondere con i fatti e senza inutili strombazzamenti».