Si è svolta nella mattinata a Campobasso la Conferenza di Organizzazione della Uil Molise, cui hanno partecipato componenti della Segreteria nazionale Confederale, Dirigenti nazionali e regionali di categoria e decine di iscritti alla Uil del Molise.
il Segretario generale della Ui, Carmelo Barbagallo ha presenziato ai lavori di questo importante momento organizzativo che detta l’agenda politica e sindacale dell’intera organizzazione.
«Torno volentieri in Molise – ha sottolineato Barbagallo a margine della conferenza – regione in cui la Uil continua nel suo percorso di crescita e affermazione sul territorio. E lo faccio con particolare gioia in quanto anche qui ho potuto raccontare ai nostri delegati e ai nostri iscritti quanto il ruolo del Sindacato sia tornato ad essere finalmente centrale nelle varie fasi sociali ed economiche del nostro Paese. Il 2016 è stato l’anno dei contratti, il 2017 dovrà essere l’anno della salvaguardia e dello sviluppo dell’occupazione e del rilancio dell’economia, con una particolare attenzione ai giovani e al Mezzogiorno».
Il leader della Uil, sollecitato dalle domande dei giornalisti, ha ribadito la sua posizione anche su referendum e Jobs Act: «Aspettiamo l’11 gennaio – ha precisato – per conoscere la decisione della Consulta circa l’ammissibilità dei quesiti referendari» Soddisfazione per l’esito dei lavori è espressa dalla Segretaria generale della Uil Molise Tecla Boccardo.
«Una così importante partecipazione ad un appuntamento fondamentale come la Conferenza di Organizzazione regionale non può che soddisfarci. E non mi riferisco soltanto alla presenza di numerosi esponenti di livello nazionale, bensì di delegati e iscritti molisani che hanno voluto ascoltare le idee, le proposte e le ragioni della Uil. Come più volte sottolineato, il Sindacato sta tornando ad essere al centro delle varie relazioni, grazie ad una forte unità interna e di livello confederale. Questa, infatti, si mostra ancora una volta la via maestra per raggiungere dei risultati, a tutti i livelli».