Non è stato risparmiato nessuno. Dal presidente della Regione, passando per la Protezione civile e i presidenti delle Province, finendo ai sindaci. La nevicata eccezionale di venerdì e sabato ha scatenato le polemiche più feroci contro un piano neve che ha fatto flop.
Black-out a intermittenza, niente acqua in diversi centri della regione. E poi strade bloccate, spazzaneve che si sono visti in ritardo, se non quando ormai avevano già provveduto gli stessi cittadini. Ancora. Punti sensibili (come i punti di soccorso dei poliambulatori) abbandonati e il lavoro ‘pesante’ lasciato solamente a vigili del fuoco e forze dell’ordine. Le critiche arrivate a Primo Piano Molise sono numerose. E provengono da ogni parte della regione.
A nulla è servita la difesa delle istituzioni. Il presidente della Regione che ricorda “noi ci siamo e lavoriamo in silenzio”. Il presidente della Provincia di Isernia che s’è messo in auto e ha seguito i mezzi dell’ente di via Berta mentre andavano a liberare le strade in Altissimo Molise. A poco sono valsi pure gli appelli alla calma del primo cittadino (e anche presidente della Provincia di Campobasso) Antonio Battista.
L’ondata di rabbia dei cittadini ha travolto tutti. E sarà lo strascico delle discussioni dei prossimi giorni.