Alle ore 16 si è riunito nuovamente il Centro Coordinamento Soccorsi presso la Prefettura di Campobasso per una ulteriore valutazione della situazione complessiva e dell’andamento delle operazioni di assistenza e soccorso a persone e mezzi in difficoltà. Gli Enti proprietari delle strade hanno comunicato un aggiornamento delle condizioni di transitabilità sulle arterie della Provincia di Campobasso.
Sul fronte delle provinciali riaperte all’appello attualmente risultano la 105 (per Morrone del Sannio), la 71 (Ripabottoni-Castellino del Biferno), la 73 (Lupara-Castelbottaccio-Lucito, Sant’Angelo Limosano-San Biase e Sant’Angelo Limosano sino all’incrocio con la 152), la 109 (Tufara-confine della provincia), la 34 (fondovalle Riccia), la 54 (Cercepiccola-Cercemaggiore) e la 163 (Civitacampomarano-Castelmauro-Acquaviva Collecroce con il tratto tra Civitacampomarano e Castelmauro inibito agli autobus), la 81 (Mafalda-Tavenna), la 164 (invaso di Arcichiaro-confine della provincia), la 34 (Macchia Valfortore-bivio Pietracatella), la 169 (Torella-Castropignano) e la 135 (Mirabello Sannitico-Vinchiaturo).
Ancora chiuse, invece, le provinciali 73 (Sant’Angelo Limosano dall’incrocio con la Provinciale 152), la 13 (dal bivio di Matrice in direzione di Petrella Tifernina), la 149 (Sant’Elia a Pianisi-Monacilioni), la 56 (Matrice-San Giovanni in Galdo) e l’intera 101.
La Provincia ha disposto, per la S.P. 106 per Campitello Matese, il transito solo con catene montate.
Risultano inoltre non ancora percorribili le Statali 87 (da Campolieto e Casacalenda) e 212 (a Sant’Elia a Pianisi).
A Campobasso la Sea, società che cura la pulizia delle strade comunali, è in attività con tutti i mezzi in dotazione per assicurare lo sgombero neve sull’intero territorio urbano, liberando gradualmente anche le contrade, mediante l’utilizzo di trattori e turbine. Inoltre sta provvedendo alla progressiva raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il Sindaco di Campobasso ha diramato raccomandazioni ai cittadini affinché usino con moderazione le autovetture private e, ove fosse strettamente necessario utilizzarle, evitino comunque soste che possano intralciare le attività di sgombero neve, provvedendo anche a spostare tempestivamente i veicoli in grado di ostacolare le operazioni dei Vigili del Fuoco per la rimozione dei cumuli di neve e delle formazioni di ghiaccio dai tetti e cornicioni delle abitazioni. L’Enel è attivamente impegnata per il ripristino dell’erogazione di energia elettrica nelle aree ove le condizioni di maltempo hanno determinato temporanee interruzioni e già risultano ripristinate 200 utenze nella zona di Trivento.