La questione meningite è al centro dell’interesse anche dell’Asrem in Molise che – in una nota – precisa che al momento non esiste alcuna situazione epidemica.
Nello specifico il riferimento – fanno sapere dall’aAsrem – si riferisce ad una condizione clinica di gravità variabile, determinata da germi assai vari che colpiscono in maniera episodica, difficilmente prevedibile, attraverso contatti, portatori sani, la cui identificazione è importantissima per sviluppare azioni di contenimento per la diffusione. Possono causare la meningite batterica il Meningococco i cui ceppi possono essere di tipo “B” e di tipo “C” molto aggressivo, che di recente ha creato problematiche nella regione Toscana. Non esistono persone più a rischio di altre, la Meningite può colpire sia bambini piccoli che adolescenti, ma anche giovani adulti,fa eccezione il sierogruppo “B”, i cui casi si concentrano soprattutto nei bambini più piccoli al di sotto di un anno.
Tre i vaccini disponibili, quello coniugato contro il Meningococco di sierogruppo “C” che protegge solo dal sierogruppo “C” , il secondo tipo è il cosiddetto tetravalente che protegge dai sierogruppi “A”, “C”,”W” e “Y”, il terzo contro il Meningococco di tipo “B” che protegge esclusivamente da questo sierogruppo.
Nella Regione Molise l’attuale scheda vaccinale prevede la vaccinazione contro la Meningite “C” gratuitamente per i bambini che hanno compiuto l’anno di età ed è consigliato un richiamo con vaccino tetravalente negli adolescenti, lo stesso vaccino tetravalente coniugato antimeningococco A ,C, W, Y è consigliato anche per gli adolescenti che non sono mai stati vaccinati da piccoli, per chi viaggia in paesi a rischio e coloro che soffrono di particolari patologie come: talassemia, diabete, malattie epatiche croniche gravi, immunodeficienze congenite o acquisite. Il vaccino contro il meningococco “C” è gratuito per i bambini, per gli adolescenti e per i soggetti a rischio affetti dalle patologie menzionate sopra.