Quasi mille le manifestazioni di interesse ricevute da Invitalia per l’area di crisi complessa del Molise, 979 per
essere precisi. Poco più di 550 quelle validate.
L’impatto occupazionale stimato, in base a quanto dichiarato dagli imprenditori interessati ad investire in Molise nella fase della call gestita dall’agenzia del ministero dell’Economia, è di circa 10mila posti di lavoro.
A Roma spetterà trovare un’adeguata misurazione economica. Il punto della situazione, nella fase delicatissima della trattativa sulle risorse, c’è stato nell’incontro di martedì pomeriggio a Isernia cui ha partecipato – insieme al governatore Frattura e all’assessore allo Sviluppo Veneziale – l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. La tempistica ipotizzata non è rapidissima, due mesi alla chiusura dell’accordo di programma col governo
nazionale. Si tratta di un tempo massimo, l’auspicio è che si chiuda prima.