Le intense nevicate, accompagnate dal gelo, hanno provocato non solo danni alle produzioni agricole ma hanno inciso negativamente sulle condizioni salutari degli animali da latte (vacche pecore e capre) il cui latte non è stato conferito anche per più giorni, per difficoltà legate alla mobilità, provocando ingenti perdite economiche. Le stile di Coldiretti parlano di raccolti distrutti anche del 100%, per non parlare dei problemi degli allevatori.
Molte azienda hanno infatti prodotto ma non commercializzato il latte vedendosi costrette a trasformarlo direttamente in azienda ed in parte smaltendolo a norma di legge, con costi aggiuntivi essendo quel latte diventato “rifiuto speciale”. Inoltre, la mancata mungitura, specie negli allevamenti rimasti isolati, ha causato agli animali la mastite alle mammelle, un’infiammazione che impedisce di commercializzare per almeno 10 giorni il latte dei capi che ne sono colpiti.