È scaduto venerdì sera il termine per aderire al Bando promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che offriva alle Regioni interessate l’opportunità di inviare dichiarazioni di disponibilità per aderire all’iniziativa che destina fino a 100 milioni di euro al piano di edilizia scolastica per la realizzazione di nuovi edifici scolastici innovativi, rientranti nell’ambito degli investimenti immobiliari dell’Inail.
«Abbiamo deciso fermamente di non rispondere a questo bando – argomenta l’assessore regionale all’edilizia scolastica Pierpaolo Nagni – perché, così come proposto, quel bando non offre le opportune garanzie alle Regioni che intendono rispondervi. Leggendo i requisiti e quanto previsto dalla procedura, infatti, quell’avviso è sì un’opportunità, ma per l’Inail. Entrando nelle more dell’avviso si riscontrano diverse anomalie, proprio sulle modalità di compartecipazione delle Regioni, cui quest’anno è rivolto il Bando».