E’ arrivato in redazione via fax, su carta intestata della Regione e del Partito democratico. Nulla di strano, se non fosse per il mezzo “anomalo” con cui è stato inviato e per le parole non certo carine in esso contenute. Parole non da Petraroia. Il comunicato con cui il consigliere regionale annunciava le dimissioni, insomma, era palesemente un falso, anche perchè parlava di come il suo operato non fosse apprezzato dai cittadini e di quanto fosse elevato il suo compenso. Ma, per fugare ogni dubbio, ci ha pensato lo stesso Petraroia a smentire la notizia, aggiungendo che si tratta di uno scherzo di cattivo gusto.
“Per consentire la pubblicazione della falsa notizia nella giornata di domani 1 Aprile – ha affermato Petraroia – dei burloni interessati a screditami e offendere l’attività istituzionale che svolgo, con onestà e modestia, hanno pensato bene di anticipare un pessimo Pesce d’Aprile con uno scherzo di cattivo gusto che cela la volontà di mettermi in difficoltà al cospetto dell’opinione pubblica. Il fax arrivato nelle redazioni è assolutamente falso, l’ho già girato all’attenzione di legali di fiducia per sporgere denuncia per diffamazione e calunnia contro ignoti, perchè si pone comunque l’obiettivo denigratorio di associare il mio nome ad un evento negativo creato ad arte. Come sanno tutte le redazioni, trasmetto da anni le mie note direttamente per mail e non per fax; il numero di fax utilizzato è fittizio e non rintracciabile, il fax non è firmato ed i contenuti sono altamente offensivi nei miei confronti. In tutti i casi, in via cautelare, giro la presente mail anche alle competenti sedi giudiziarie riservandomi ogni altra e diversa azione a mia tutela in qualsiasi altra e diversa sede penale e civile”.