Da oggi a venerdì, Regione Molise protagonista di una ‘study visit’ e un evento internazionale organizzati nell’ambito del progetto ‘Impact’ cofinanziato dal Programma Interreg Europe 2014 – 2020. Capofila del progetto è il Ministry of Environment and Spatial Planning of Andalusia – Regional Government of Andalucía di cui la Regione Molise è partner, assieme ad altri Paesi quali la Lituania, la Romania, la Francia e la Germania; l’obiettivo è di condividere modelli di sviluppo in grado di apportare migliorie gestionali e di programmazione delle aree protette, anche attraverso formule di turismo sostenibile che consentano dinamiche di crescita occupazionale attraverso i ‘green jobs’.
Tre giorni di confronto, dunque, con gli stakeholder provenienti da altri Paesi sulle esperienze in materia di preservazione e valorizzazione delle aree protette, in modo da importare buone prassi e politiche di intervento territoriale realizzate all’estero ed esportare le buone prassi sperimentate in Molise. «Si tratta di un obiettivo significativo di progetto che, soprattutto in questa nostra fase di dotazione dei piani di gestione per gran parte dei siti di interesse comunitari, può contribuire a farci apprendere nuove metodiche di gestione delle aree protette ed una migliore fruizione delle stesse», ha commentato l’assessore all’Ambiente Vittorino Facciolla.
Dopo la riunione tecnica in programma a Isernia oggi, alla presenza dei partner del progetto, la seconda giornata sarà incentrata sulla ‘study visit’ alla Riserva Mab di Collemeluccio- Montedimezzo Alto Molise e al Giardino Botanico della Flora Appenninica di Capracotta, dove si svolgerà la tavola rotonda con gli stakeholder molisani ed esteri. L’evento si concluderà, il 9 giugno, con la visita all’Oasi Wwf di Guardiaregia-Campochiaro.