Al fine di ripristinare un servizio efficiente e sicuro, oltre che porre fine alla situazione di precariato, il segretario regionale della Uilpa Anas Molise, Carmine Battaglia, ha chiesto con forza alla Società Anas di stabilizzare i 60 lavoratori stagionali del compartimento del Molise. “La stagione invernale ha visto l’Anas impegnata con l’ausilio di risorse esterne al compartimento dal 15 novembre al 15 aprile” – ha spiegato Battaglia. “In una prima fase, c’è stato l’ausilio di imprese private, che mai in precedenza avevano lavorato per il compartimento nell’esecuzione del servizio neve. In una seconda fase, il servizio si è svolto con l’ausilio di personale stagionale assunto part-time, che, ormai in maniera continuativa e ripetuta da circa 20 anni si dedica allo svolgimento di tale servizio – ognuno con il proprio bagaglio di esperienza e attaccamento all’Anas”. “La nevicata record che lo scorso febbraio ha interessato la penisola italiana e la nostra regione – ha continuato – ha messo in evidenza, da un lato, l’estrema professionalità e competenza dei lavoratori stagionali (i quali hanno garantito la sicurezza e la percorribilità delle maggiori arterie statali), dall’altro, il totale fallimento della scelta di affidare, fino al 15 gennaio di quest’anno, il servizio sgombraneve e spargisale a ditte private (tale scelta ha comportato clamorosi disservizi anche per deboli nevicate e un raddoppio di fatto dei costi di gestione del servizio stesso)”. “La decisione di stabilizzare i lavoratori stagionali rappresenterebbe, dunque, un innegabile vantaggio per tutti: per l’Anas, per i lavoratori stessi e per i cittadini, che pagano le tasse e vogliono percorrere sempre in sicurezza la pubblica strada.” – ha concluso Carmine Battaglia.
