I segretari generali di UILTuCS Molise e FILCAMS Molise, Pasquale Guarracino e Franco Spina, sono intervenuti sul progetto del piano sanitario 2012/2014, sottolineando che “sino ad oggi, non è stata prestata la necessaria attenzione ai lavoratori occupati nell’indotto di tutte le strutture ospedaliere molisane, e in particolare nei servizi presso le strutture ospedaliere “Cardarelli” e Fondazione di Ricerca e cura Giovanni Paolo II-Università Cattolica del Sacro Cuore di Campobasso”. “I 400 dipendenti dei settori ristorazione, sicurezza e pulizie, e lavanderie nella Sanità – si legge in una nota – hanno la predominante esigenza di vedere garantiti i posti di lavoro, anche a seguito della eventuale“fusione” tra le due strutture, che si prospetta nell’attuale stesura del progetti del piano sanitario in discussione”.

I sindacati, dunque, chiedono “esplicite rassicurazioni circa il mantenimento dell’attuale livello occupazionale”. Inoltre ritengono “di fondamentale importanza, al fine di creare l’eccellenza in campo sanitario della quale tanto si parla, garantire la stabilizzazione del personale medico e para-medico attualmente in forza presso entrambe le strutture sanitarie. Pertanto, chiedono, con forza, l’intervento della Regione Molise, in persona dell’Assessore al Lavoro, a garanzia della posizione del personale medico e para medico e dell’intero indotto dei servizi .

“In ogni caso” – concludono Pasquale Guarracino e Franco Spina – “non si può fare a meno di chiedere la revisione dell’attuale progetto del piano sanitario 2012 /2014, ritenendo di fondamentale importanza sia il lavoro della IV Commissione Consiliare Permanente, sia il diretto intervento dei membri del Consiglio e della Giunta Regionale. Alla luce di quanto emerso in sede di riunione presso la sede del Consiglio Regionale e visti i riscontri negativi espressi da tutti i partecipanti, assolutamente contrari alla bozza del piano sanitario in discussione, la UILTuCS Molise e la FILCAMS Molise si augurano che il progetto, nella stesura attuale, non venga approvato.”.

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