Tra Lucifero e Polifemo, questa è stata una delle più calde estati degli ultimi anni.
Il vento però sta per cambiare: ancora pochi giorni caratterizzati per lo più da sole e temperature al di sopra della media, eccetto alcune precipitazioni sparse, dopodiché la situazione meteo subirà delle variazioni.
«L’alta pressione a grandi linee continuerà ad interessare l’Italia fino alla fine del mese determinando tempo stabile e soleggiato – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che aggiunge – il caldo africano subirà invece una battuta di arresto a partire da venerdì quando arriverà una perturbazione più organizzata e le temperature caleranno in maniera anche decisa».
Fino a giovedì ancora caldo dunque. La colonnina di mercurio però è destinata a scendere.
Già da oggi infatti le temperature subiranno una lieve flessione con una veloce perturbazione diretta verso i Balcani che porterà qualche fenomeno su Alpi, Nord Est, dorsale specie adriatica.
Proprio nella giornata di giovedì ci saranno i primi segnali di un cambiamento: «L’alta pressione inizierà a cedere sotto l’incalzare di una perturbazione in arrivo dalla Francia – aggiunge l’esperto – le prime precipitazioni riguarderanno i settori di Nord Ovest, specie Alpi e Prealpi e si stenderanno qua e là anche alle pianure. Le temperature saranno ancora sopra le medie del periodo ma il caldo sarà meno intenso rispetto ai giorni scorsi con massime in genere comprese tra 28 e 33°C, punte ancora di 34-35°C su tirreniche e Sardegna».
Da venerdì poi tutto cambia: la situazione si ribalta con l’arrivo di precipitazioni e un calo deciso delle temperature soprattutto a Nord.
«Con l’ingresso della parte più attiva della perturbazione, arriveranno delle preziose precipitazioni in particolare al Nord e sulle Tirreniche, mentre il sopraggiungere di aria più fresca porterà un deciso calo delle temperature sulle regioni centro settentrionali.
Il caldo invece – concludono da 3bmeteo.com – sarà confinato sempre più al Sud, ma anche qui i venti da Nord spazzeranno la prolungata canicola di questa lunga estate entro il prossimo fine settimana».